Álvaro Alexander Recoba Rivero (Montevideo, 17 marzo 1976) è un calciatore uruguaiano, attaccante del Nacional. È soprannominato El Chino per i tratti del volto simili a quelli orientali
Spesso impiegato come trequartista, è in grado di agire anche come seconda punta. Molto abile nell'uso del piede sinistro, capacità che lo ha portato a realizzare numerosi gol da lunghe distanze (in un Empoli-Inter del 1998 segnò con un pallonetto da circa 50 metri), su calcio di punizione e in alcuni casi anche su calcio d'angolo.
Nella stagione 1997-1998 esordì nel campionato italiano tra le file dell'Inter (che lo acquistò per 7 miliardi di lire) segnando 3 gol in 8 presenze nel campionato e conquistando la Coppa UEFA battendo la Lazio in finale. Si impose all'attenzione del pubblico italiano al suo esordio contro il Brescia: l'Inter, alla prima giornata di campionato, era sotto di un gol con le rondinelle e nel secondo tempo Recoba, che faceva coppia con Ronaldo, portò i nerazzurri alla vittoria con due reti dalla distanza (la prima avvenuta da trenta metri dalla porta, la seconda dopo la conclusione di una punizione con palla a girare sotto l'incrocio sinistro). Il 25 gennaio 1998 segnò il gol del pareggio nella gara contro l'Empoli con un tiro scagliato quasi dalla linea di centrocampo.
Nel gennaio del 1999 venne ceduto in prestito al Venezia.
Nell'estate 1999 tornò all'Inter, che aveva ingaggiato Marcello Lippi per la panchina: nel maggio 2000 fece parte della formazione che giocò la finale di Coppa Italia, persa contro la Lazio. Il 23 agosto successivo, nell'incontro Inter-Helsinborgs valido per il terzo turno preliminare di Champions League, fallì al 90' un calcio di rigore: la gara terminò a reti bianche, e l'Inter fu eliminata avendo perso 1-0 all'andata.
Durante la stagione 2002-2003 raggiunse con la squadra il secondo posto in campionato e le semifinali di Champions League. Nel 2005 vinse la Coppa Italia e la Supercoppa di lega: nel 2006 conquistò invece lo scudetto, assegnato ai nerazzurri dopo le sentenze del processo di Calciopoli. Nell'annata successiva aggiunse al suo palmarès un'altra Supercoppa e lo scudetto dei record: il 29 aprile 2007, nella gara vinta 3-1 sull'Empoli realizzò la sua ultima rete in nerazzurro direttamente da calcio d'angolo. Nei suoi nove anni all'Inter ha vinto due scudetti, due Coppe Italia , due Supercoppe ed una Coppa UEFA: ha totalizzato 262 presenze, di cui 175 in Campionato (a cui va aggiunto lo spareggio per il quarto posto, contro il Parma, nel 2000) e segnato 72 reti (53 in A, 6 in Coppa Italia e 14 nelle coppe europee).